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Edoardo Bove: un onore essere accostato a De Rossi

Il centrocampista della Roma Edoardo Bove si dichiara onorato di essere paragonato a Daniele De Rossi, ma sottolinea il desiderio di costruire la propria carriera.

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Edoardo Bove, centrocampista della Roma, si è detto onorato di essere accostato al mitico capitano giallorosso Daniele De Rossi. Durante la conferenza stampa tenutasi alla vigilia della partita di Europa League contro il Brighton, Bove ha rivelato di considerare bellissimo il confronto con l’ex calciatore ora diventato il suo allenatore. Tuttavia, pur apprezzando il parallelo, ha sottolineato la sua aspirazione a costruire una carriera tutta sua.

Edoardo Bove, giovane talento calcistico del club capitolino, ha espresso tutta la sua gratitudine per essere accostato al leggendario Daniele De Rossi, icona della AS Roma e attuale membro dello staff tecnico in veste di allenatore. Il confronto è nato da alcune similitudini nel gioco e nell’atteggiamento dei due centrocampisti, ma durante la conferenza stampa prima della sfida di Europa League, Bove ha voluto mettere in chiaro che, nonostante sia lusingato dal parallelo, ambisce a costruirsi una carriera autonoma.

All’età di 22 anni, Bove si trova ad affrontare le prime stagioni della sua carriera professionistica con il chiaro obiettivo di lasciare un segno indelebile nel mondo del calcio. Il confronto con De Rossi è inevitabile dato l’eredità sportiva che il Capitano ha lasciato nella storia recente del club romanista, ma il giovane centrocampista si dimostra fiducioso riguardo alle prospettive uniche che può offrire alla squadra grazie ai suoi talenti e capacità.

Nell’era digitale, in cui ogni minima azione viene scansionata e analizzata, Edoardo Bove sa bene dell’influenza delle parole e dei gesti nei confronti del pubblico e degli addetti ai lavori. Proprio per questo motivo, ha deciso di fare chiarezza su come interpreta il paragone con un’icona calcistica come De Rossi, sottolineando la volontà di costruire il proprio destino senza rimanere prigioniero delle etichette imposte dalla storia.

La freschezza e il bagaglio tecnico di Bove stanno contribuendo a dare slancio e vitalità alla rosa giallorossa, e il giovane centrocampista sembra destinato a scrivere pagine importanti all’interno di una squadra dalle grandi ambizioni. Con umiltà e determinazione, il giocatore romano sta cercando di forgiare il proprio cammino, conscio dell’onore che significa essere accostato a una figura di spicco come De Rossi, senza dimenticare però la necessità impellente di crearsi un’identità forte e personale nel panorama calcistico nazionale ed internazionale.

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Maratona di Roma: record per il keniano Asbel Rutto che vince in 2h06’24, Lagat prima tra le donne

Keniano Asbel Rutto migliora il primato della gara maschile nella XXIX edizione della Maratona di Roma con una vittoria eccezionale.

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Edizione da record all’Acea Run Rome The Marathon con la vittoria del keniano Asbel Rutto che ha corso alla velocità impressionante di 2h06:24. Successo al femminile con Ivyne Jeruto Lagat (2h24:36).

Sopra i sampietrini della Città Eterna, tra le vie del centro dove si respira storia, cultura, ma anche sport e divertimento. Oggi a Roma si è tenuta l’Acea Run Rome The Marathon, celebre maratona tra le vie della Capitale che riunisce sempre un gran numero di partecipanti. L’edizione di quest’anno ha raggiunto diversi record come il numero di atleti stranieri in gara. A tagliare la gara per primo per gli uomini è stato Asbel Rutto, atleta keniano che ha condotto una gara in completo assolo tagliando il traguardo in 2h06’24”: è il nuovo record della maratona di Roma, che migliora il personale di Rutto di circa 3′. Anche tra le donne vittoria keniana: Ivyne Lagat conclude in 2h24’35” sgretolando il proprio primato personale di 2h41’54”. Il podio maschile è completato da altri due atleti dal Kenya, Brian Kipsang in 2h07’56” e Sila Kiptoo in 2h08’09”. Su quello femminile, secondo posto per Lydia Simiyu, keniana, in 2h25’10” e terzo per l’etiope Emebet Niguse in 2h26’41”.

«Accolgo con piacere i partecipanti alla Maratona di Roma, tradizionale festa dello sport e della fraternità». Lo ha detto papa Francesco al termine dell’Angelus. «Anche quest’anno, per iniziativa di Athletica Vaticana – ha aggiunto -, numerosi atleti sono coinvolti nelle ‘staffette della solidarietà’, diventando testimoni di condivisione».

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MotoGP, Calendario e Risultati Sprint GP Qatar

Jorge Martin vince la Sprint del Gran Premio del Qatar al Lusail International Circuit. Tutte le informazioni sul weekend di MotoGP 2024.

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Il primo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2024 si è svolto a Losail: il 9 marzo 2024, con l’emozionante Gara Sprint.

Jorge Martin ha dominato tutta la gara ed è riuscito ad arrivare davanti a tutti, completando un terzo finale fortissimo.

L’accaduto si inserisce in una giornata che era già stata ricca di avvenimenti, dalle qualifiche fino alle Sprint Race.

Vuole vincere il Mondiale MotoGP solo sfiorato l’anno scorso, ha cominciato col piede giusto. Jorge Martin ha vinto la Gara Sprint del Gran Premio del Qatar prova inaugurale del Motomondiale 2024. Martinator con la Ducati Pramac ha fatto gara di testa dalla pole stratosferica di ieri andando in testa alla prima curva per non lasciarla più. Alle sue spalle, sul podio, Brad Binder su Ktm e l’Aprilia di Aleix Espargaro che proprio nel finale ha superato un Francesco Bagnaia non apparso a suo agio sulla Ducati Factory.

La gara duemilaquarantaquattro delle due ruote dopo le qualifiche disputate ieri si preannunciava molto interessante complice anche gli orari insoliti dovuti alle problematiche meteo capitate venerdì nottetempo sui giochi immaginavo cie guidavano ad un week-end dai mille risvolti e questo è stato fin dalle fasi iniziali della gara:

Martin scatta bene dalla pole e gira in testa su Binder e Bastianini. Enea viene presto risucchiato da Aleix Esaprgaro e da Bagnaia che si mette all’inseguimento dell’Aprilia dello spagnolo. Nel giro successivo Bagnaia rompe gli indugi e supera Espargaro salendo sul podio.Si segnalano brutte cadute agli… [Abbiamo deciso di abbreviare qui la cronaca dettagliata della gara per migliorare leggibilità]

Dalla Sprint Race é tutto, appuntamento a domani con le gara della domenica. La cerimonia dei premi richiamerá a sé Brividi ed emozioni. Restate sintonizzati sulle altre tappe del Campionato, sarà una stagione entusiasmante!

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MotoGP Qatar: esordio di Martin con vittoria nelle Prove Libere

Tutte le novità sulle prime prove del GP di apertura della stagione a Losail: J. Martin si impone al debutto del weekend alle FP1.

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Jorge Martin (Ducati Pramac) fa il suo esordio vincente nelle prime prove libere del Gran Premio. Le FP1 aprono ufficialmente il fine settimana di gara, che vedrà i piloti in azione per 45′, tutti alla ricerca del miglior tempo su pista. Alle spalle di Martin, si mettono Aleix Espargaro (Aprilia) e Pedro Acosta (GasGas), completando la top 3, promettendo un weekend ad alto tasso di adrenalina. Il circuito di Lusail è pronto ad ospitare una sfida intensa e appassionante.

Il leader incontrastato delle prime prove indica una lotta feroce sul tracciato, mentre i tempi degli altri contendenti evidenziano che sarà difficile prevedere chi avrà la meglio. Queste prime sessioni dànno solo un assaggio dell’azione epica che ci aspetta nei prossimi giorni, conservando tutto il fascino dello sport motoristico più seguito al mondo. In questo contesto emozionante, ogni pilota stringerà i denti per cercare di ottenere il miglior risultato possibile e accumulare punti importanti nella classifica generale.

Jorge Martin fa il suo esordio nella MotoGP fra le note dei risultati più veloci indotte dalle prime prove libere, riuscendo ad imporsi davanti ai suoi rivali sulla pista del Circuito Internazionale di Losail. Con un tempo fulmineo di 1:52.624, si posiziona in testa nella prima sessione di prove, stabilendo subito il ritmo da battere nel resto del fine settimana.

Martin risulta essere avanti pochi millesimi su Aleix Espargaro; queste prime battute di caccia indicano quella che sarà una gara combattuta e incerta tra i protagonisti delle due ruote. Nelle retrovie, ma sempre nelle posizioni di vertice, troviamo Pedro Acosta, Marc Marquez e Bradley Binder, pronti a dare battaglia fino all’ultima curva nell’ottica di cominciare bene questa lunga e competitiva stagione.

I fan possono quindi prepararsi ad assistere ad uno spettacolo spumeggiante sui loro schermi televisivi o dispositivi collegati allo streaming. La diretta TV del Gran Premio trasmetterà gli eventi salienti di tutta l’azione in pista, offrendo agli appassionati uno sguardo approfondito sui duelli avvincenti e le strategie audaci schierate dai vari team partecipanti.

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